
Miras Energia S.R.L.
è il nuovo General Contractor e Engineering Procurement and Constructor del mercato dell’energia pulita.
Forte delle fondamenta radicate nell’importante gruppo imprenditoriale Sarim, la società è una start-up con un innovativo business model improntato alla circolarità.
Per essere competitiva ha puntato sulla scelta di un team di professionisti capaci di creare soluzioni sostenibili e di ribaltare concezioni superate del vivere moderno che ci impone di trasformare scarti e rifiuti di materiali in valore.
Impegnata in percorsi di open innovation rivolti all’ambiente, è un’azienda specializzata nel settore delle rinnovabili e nella realizzazione di opere funzionali al raggiungimento dell’efficienza energetica.

Miras Energia S.R.L.
è il nuovo General Contractor e Engineering Procurement and Constructor del mercato dell’energia pulita.
Forte delle fondamenta radicate nell’importante gruppo imprenditoriale Sarim, la società è una start-up con un innovativo business model improntato alla circolarità.
Per essere competitiva ha puntato sulla scelta di un team di professionisti capaci di creare soluzioni sostenibili e di ribaltare concezioni superate del vivere moderno che ci impone di trasformare scarti e rifiuti di materiali in valore.
Impegnata in percorsi di open innovation rivolti all’ambiente, è un’azienda specializzata nel settore delle rinnovabili e nella realizzazione di opere funzionali al raggiungimento dell’efficienza energetica.
L’energia una risorsa naturale
Vogliamo diventare un importante player nel mercato dell’energia rinnovabile, abbracciando la sfida del cambiamento.
Nata come incubatore di progetti, Miras oggi è un acceleratore di idee per la sostenibilità, contribuendo ad accrescere la rete dell’economia circolare attraverso piani di ricerca e sviluppo, grazie alla collaborazione con istituzioni pubbliche e private, atenei e partner tecnologici internazionali.


L’energia una risorsa naturale
Vogliamo diventare un importante player nel mercato dell’energia rinnovabile, abbracciando la sfida del cambiamento.
Nata come incubatore di progetti, Miras oggi è un acceleratore di idee per la sostenibilità, contribuendo ad accrescere la rete dell’economia circolare attraverso piani di ricerca e sviluppo, grazie alla collaborazione con istituzioni pubbliche e private, atenei e partner tecnologici internazionali.

Uso razionale e recupero delle risorse come modello e pratica di sviluppo
L’economia circolare è un’alleata strategica per lo sviluppo sostenibile.
La sua visione allargata che si fonda su una dinamica funzionale e comunicante di cicli biologici è fondamentale per rivedere l’approccio sistemico moderno.
Nell’affrontare i temi della scarsità delle risorse, del riscaldamento globale e della gestione dei rifiuti non si può prescindere dagli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale e dalla necessità del riutilizzo delle risorse: due passaggi che si pongono al centro del processo costante di prelievo, consumo e smaltimento di qualunque fonte di energia sia essa materiale, naturale, rinnovabile o meno.

Uso razionale e recupero delle risorse come modello e pratica di sviluppo
L’economia circolare è un’alleata strategica per lo sviluppo sostenibile.
La sua visione allargata che si fonda su una dinamica funzionale e comunicante di cicli biologici è fondamentale per rivedere l’approccio sistemico moderno.
Nell’affrontare i temi della scarsità delle risorse, del riscaldamento globale e della gestione dei rifiuti non si può prescindere dagli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale e dalla necessità del riutilizzo delle risorse: due passaggi che si pongono al centro del processo costante di prelievo, consumo e smaltimento di qualunque fonte di energia sia essa materiale, naturale, rinnovabile o meno.
Programmare città sostenibili in un più ampio Smart Land Scape
Oggi un intero Pianeta è coinvolto nella sfida di riprogrammare la vita dell’umanità.
Più che mai gli attori pubblici sono chiamati ad essere di esempio in questa fase di transizione ecologica e si fa impellente il dovere di orientare consumatori e cittadini verso una visione di futuro che incontri il modello della smart city, in cui il progresso hi-tech è dedicato a servire la svolta sostenibile.
Il paradigma circolare si basa su una strategia funzionale di 5 pilastri, che possono vivere singolarmente o in combinazione tra loro al fine di definire una ripianificazione globale del tessuto urbano:


Programmare città sostenibili in un più ampio Smart Land Scape
Oggi un intero Pianeta è coinvolto nella sfida di riprogrammare la vita dell’umanità.
Più che mai gli attori pubblici sono chiamati ad essere di esempio in questa fase di transizione ecologica e si fa impellente il dovere di orientare consumatori e cittadini verso una visione di futuro che incontri il modello della smart city, in cui il progresso hi-tech è dedicato a servire la svolta sostenibile.
Il paradigma circolare si basa su una strategia funzionale di 5 pilastri, che possono vivere singolarmente o in combinazione tra loro al fine di definire una ripianificazione globale del tessuto urbano:

Convertiamo la radiazione solare in energia
Il fotovoltaico è una delle principali fonti di produzione elettrica da energia rinnovabile.
La tecnologia alla base dei pannelli fotovoltaici garantisce l’assenza di emissioni inquinanti, senza rinunciare all’efficienza del ritmo produttivo che ne giustifica un impiego di sempre più larga diffusione.
Azzera sprechi e consumo con l’impianto più adatto alle tue esigenze
Esistono impianti fotovoltaici di piccole, medie e grandi dimensioni.
Generalmente, gli impianti fotovoltaici di piccole dimensioni vengono installati sui tetti o sui terrazzi delle abitazioni al fine di produrre l’energia elettrica e cederla alla rete elettrica nazionale in cambio di una compensazione a credito sulla bolletta.
In genere i pannelli hanno bassa potenza nominale ( fino a 20 kW ) e coprono una superficie di poche decine di metri quadri.
Gli impianti fotovoltaici di medie dimensioni si estendono su una superficie di molte decine di metri quadri e hanno una potenza più alta rispetto agli impianti fotovoltaici domestici.
La potenza varia tra i 20 kW e i 50 kW. Gli impianti fotovoltaici di grandi dimensioni occupano diverse centinaia di metri quadri e raggiungono una potenza nominale superiore a 50 kW. Sono anche detti solar farm.

Convertiamo la radiazione solare in energia
Il fotovoltaico è una delle principali fonti di produzione elettrica da energia rinnovabile.
La tecnologia alla base dei pannelli fotovoltaici garantisce l’assenza di emissioni inquinanti, senza rinunciare all’efficienza del ritmo produttivo che ne giustifica un impiego di sempre più larga diffusione.
Azzera sprechi e consumo con l’impianto più adatto alle tue esigenze
Esistono impianti fotovoltaici di piccole, medie e grandi dimensioni.
Generalmente, gli impianti fotovoltaici di piccole dimensioni vengono installati sui tetti o sui terrazzi delle abitazioni al fine di produrre l’energia elettrica e cederla alla rete elettrica nazionale in cambio di una compensazione a credito sulla bolletta.
In genere i pannelli hanno bassa potenza nominale ( fino a 20 kW ) e coprono una superficie di poche decine di metri quadri.
Gli impianti fotovoltaici di medie dimensioni si estendono su una superficie di molte decine di metri quadri e hanno una potenza più alta rispetto agli impianti fotovoltaici domestici.
La potenza varia tra i 20 kW e i 50 kW. Gli impianti fotovoltaici di grandi dimensioni occupano diverse centinaia di metri quadri e raggiungono una potenza nominale superiore a 50 kW. Sono anche detti solar farm.
Il SuperBonus 110%
consente di poter usufruire di una detrazione fiscale sotto forma di credito di imposta da poter cedere, anche più di una volta, anche a compagnie di assicurazione ed istituti di credito, per interventi di Efficientamento Energetico di edifici unifamiliari o plurifamiliari.
E’ possibile optare per la cessione del credito oppure per lo sconto in fattura da parte del fornitore degli interventi.
Obiettivo dimostrare con gli interventi di poter diminuire di 2 classi la prestazione energetica dell’edificio.


Il SuperBonus 110%
consente di poter usufruire di una detrazione fiscale sotto forma di credito di imposta da poter cedere, anche più di una volta, anche a compagnie di assicurazione ed istituti di credito, per interventi di Efficientamento Energetico di edifici unifamiliari o plurifamiliari.
E’ possibile optare per la cessione del credito oppure per lo sconto in fattura da parte del fornitore degli interventi.
Obiettivo dimostrare con gli interventi di poter diminuire di 2 classi la prestazione energetica dell’edificio.

Con l’installazione di Impianti fotovoltaici
sui tetti di edifici comuni, è possibile ottenere un incentivo sull’energia auto-consumata ed un beneficio sul consumo di energia da parte del singolo partecipante al gruppo di autoconsumatori.
Si possono realizzare impianti fotovoltaici fino ad una potenza massima di 200 kwp ed usufruire di un incentivo di 0,1 € X Kwh autoconsumato per 20 Anni.
Enti pubblici
Attraverso lo strumento del progetto di finanza in accoppiata con i servizi di gestione dell’energia PPA (Power Purchase Agreement) è possibile anche per gli enti pubblici garantire tariffe fisse e risparmi sugli attuali consumi.
Anche per gli enti pubblici è possibile poter partecipare a gruppi di auto consumatori o comunità energetiche, usufruendo ulteriormente dell’incentivo previsto.

Con l’installazione di Impianti fotovoltaici
sui tetti di edifici comuni, è possibile ottenere un incentivo sull’energia auto-consumata ed un beneficio sul consumo di energia da parte del singolo partecipante al gruppo di autoconsumatori.
Si possono realizzare impianti fotovoltaici fino ad una potenza massima di 200 kwp ed usufruire di un incentivo di 0,1 € X Kwh autoconsumato per 20 Anni.
Enti pubblici
Attraverso lo strumento del progetto di finanza in accoppiata con i servizi di gestione dell’energia PPA (Power Purchase Agreement) è possibile anche per gli enti pubblici garantire tariffe fisse e risparmi sugli attuali consumi.
Anche per gli enti pubblici è possibile poter partecipare a gruppi di auto consumatori o comunità energetiche, usufruendo ulteriormente dell’incentivo previsto.
Dal recupero di sostanze organiche di natura vegetale,
come legna ottenuta da attività di manutenzione del verde e potatura dei boschi, residui e scarti di lavorazione di frutta e verdura di attività agroindustriale, scarti di attività agricola – reflui animali, reflui industriali, reflui civili, deiezioni animali, frazione organica dei rifiuti solidi organici (FORSU) e derivanti dalla depurazione delle acque, realizziamo impianti innovativi di cogenerazione, alimentati a biogas per la produzione di energia elettrica e termica.
Progetti in corso
La nostra startup è impegnata nello sviluppo del primo impianto in Europa di produzione di energia pulita da Posidonia Oceanica spiaggiata.
Grazie alla partnership con la società canadese di ricerche ambientali Anaergia, abbiamo messo a punto un progetto innovativo che supera le attuali problematiche di trattamento di questo “speciale” rifiuto, che hanno reso finora complicato il suo smaltimento nei borghi di mare, trasformandolo in ricchezza per la comunità.
Oggi più che mai si avvertono i costi economici e sociali, per famiglie ed imprese, dell’approvvigionamento energetico: il sistema dell’autoproduzione che punta all’autosufficienza energetica, rappresenta forse il solo baluardo contro la speculazione e la subalternità dei Paesi e delle comunità verso i detentori delle fonti energetiche.
Così, nell’ottica di una massima ottimizzazione delle fonti energetiche e dell’economia circolare, anche un prodotto naturale e “particolare” come le foglie di Posidonia spiaggiata, possono diventare una risorsa utile, oltre che alla protezione degli ecosistemi, anche alla produzione energetica.


Dal recupero di sostanze organiche di natura vegetale,
come legna ottenuta da attività di manutenzione del verde e potatura dei boschi, residui e scarti di lavorazione di frutta e verdura di attività agroindustriale, scarti di attività agricola – reflui animali, reflui industriali, reflui civili, deiezioni animali, frazione organica dei rifiuti solidi organici (FORSU) e derivanti dalla depurazione delle acque, realizziamo impianti innovativi di cogenerazione, alimentati a biogas per la produzione di energia elettrica e termica.
Progetti in corso
La nostra startup è impegnata nello sviluppo del primo impianto in Europa di produzione di energia pulita da Posidonia Oceanica spiaggiata.
Grazie alla partnership con la società canadese di ricerche ambientali Anaergia, abbiamo messo a punto un progetto innovativo che supera le attuali problematiche di trattamento di questo “speciale” rifiuto, che hanno reso finora complicato il suo smaltimento nei borghi di mare, trasformandolo in ricchezza per la comunità.
Oggi più che mai si avvertono i costi economici e sociali, per famiglie ed imprese, dell’approvvigionamento energetico: il sistema dell’autoproduzione che punta all’autosufficienza energetica, rappresenta forse il solo baluardo contro la speculazione e la subalternità dei Paesi e delle comunità verso i detentori delle fonti energetiche.
Così, nell’ottica di una massima ottimizzazione delle fonti energetiche e dell’economia circolare, anche un prodotto naturale e “particolare” come le foglie di Posidonia spiaggiata, possono diventare una risorsa utile, oltre che alla protezione degli ecosistemi, anche alla produzione energetica.

Aiutiamo i consumatori ad essere consapevoli del proprio ruolo per minimizzare lo spreco di risorse, riusare, rinnovare: questi sono anche gli obiettivi principali della green economy, un panorama raggiungibile con il giusto impegno e investimento tecnologico.
Le nostre indagini ci consentono attraverso uno studio del territorio di trovare le migliori soluzioni di intelligence finanziaria ed energetica. Grazie alla collaborazione con partner economici di eccezione riusciamo a garantire ai nostri clienti ottime opportunità di investimento, supportate da perizie tecniche ed economiche.
Assistenza e consulenza: orientarsi nel mondo dei bonus, degli sgravi, degli incentivi e delle agevolazioni
I costi sostenuti per gli interventi di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare privato possono essere recuperati attraverso le agevolazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio (D.L. 34/2020, convertito dalla Legge 77/2020) che aumenta al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, per interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
I richiedenti potranno accedere ad una detrazione dall’IRPEF, l’Imposta sul reddito delle persone fisiche (o dall’IRES, in caso di società di capitali), cioè dalle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi.
E’ stato scelto il modello dei bonus creditizi, nei quali si crede possano calare i principali fattori di valore dell’azienda: la leva finanziaria e l’esperienza nella gestione dei progetti complessi che vedono l’ingegneria quale base fondante.
Anche la capacità di poter sfruttare le leve nella gestione dei rapporti con fornitori e sub-appaltatori attraverso capacità professionali interne al gruppo legate al procurement è un ulteriore fattore di spinta.

Aiutiamo i consumatori ad essere consapevoli del proprio ruolo per minimizzare lo spreco di risorse, riusare, rinnovare: questi sono anche gli obiettivi principali della green economy, un panorama raggiungibile con il giusto impegno e investimento tecnologico.
Le nostre indagini ci consentono attraverso uno studio del territorio di trovare le migliori soluzioni di intelligence finanziaria ed energetica. Grazie alla collaborazione con partner economici di eccezione riusciamo a garantire ai nostri clienti ottime opportunità di investimento, supportate da perizie tecniche ed economiche.
Assistenza e consulenza: orientarsi nel mondo dei bonus, degli sgravi, degli incentivi e delle agevolazioni
I costi sostenuti per gli interventi di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare privato possono essere recuperati attraverso le agevolazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio (D.L. 34/2020, convertito dalla Legge 77/2020) che aumenta al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, per interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
I richiedenti potranno accedere ad una detrazione dall’IRPEF, l’Imposta sul reddito delle persone fisiche (o dall’IRES, in caso di società di capitali), cioè dalle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi.
E’ stato scelto il modello dei bonus creditizi, nei quali si crede possano calare i principali fattori di valore dell’azienda: la leva finanziaria e l’esperienza nella gestione dei progetti complessi che vedono l’ingegneria quale base fondante.
Anche la capacità di poter sfruttare le leve nella gestione dei rapporti con fornitori e sub-appaltatori attraverso capacità professionali interne al gruppo legate al procurement è un ulteriore fattore di spinta.